Ragione e Fede: seminari organizzati in Liguria

In Italia negli ultimi anni, in parallelo agli eventi di edificazione spirituale, si stanno organizzando eventi e seminari di carattere formativo operati da esperti del settore scientifico che trattano temi specifici alla luce della scienza e della Bibbia.

Nel mese di aprile in Liguria si sono tenuti due seminari del ciclo «Cos’è l’uomo e cosa lo definisce?», esposti da Silvano Santoro, biotecnologo, esperto di bioetica e pastore della chiesa ADI di Tortona (AL).

Ad Arma di Taggia, in provincia di Imperia, 13 aprile, durante il seminario dal titolo Essere Umani si è discusso circa la definizione di “umanità”, confrontando i punti di vista della Bibbia e di diverse discipline scientifiche e umanistiche.
Il relatore ha spiegato la visione dell’essere umano secondo diverse discipline, analizzate alla luce della Bibbia che da sempre, mette in evidenza gli aspetti della natura umana. In particolare:

• la filosofia modernista che separa nell’uomo la “persona” e il “corpo”
• l’antropologia che considera l’uomo come “l’unico animale sulla terra che definisce sé stesso” [ vd. antropopoiesi]
• la genetica che pone l’uomo in una visione più materialista.

A Busalla, in provincia di Genova, il 17 aprile, in occasione dei 10 anni di Missione Busalla è stato organizzato un incontro nella Biblioteca Civica dal titolo DNA: non prenderlo troppo sul serio.

Il relatore ha affrontato i principali pericoli del determinismo scientifico, dell’idea che la natura umana sia già stabilita senza nessuna possibilità di cambiare. Questo modo di ragionare potrebbe alimentare la rassegnazione o giustificare qualsiasi tipo di comportamento.
Infatti, la definizione di DNA spesso delinea nella nostra mente l’idea di un codice scritto che determina ciò che siamo, che definisce dettagliatamente il nostro essere. Dagli studi sempre più approfonditi sul DNA oggi si può dire che l’essere umano dipende dalla sua eredità, studiata dalla Genetica, e dall’influenza ambientale, studiata dall’Epigenetica, come se fossero i binari di una ferrovia che conducono il treno della vita umana in una direzione ben precisa.

La Bibbia ci ricorda che 2000 anni fa Gesù è morto per l’intera umanità,che con il Suo sacrificio è in grado ancora oggi di cambiare le vite e permettere all’uomo di uscire dai quei “binari”, trasformando anche il peggiore peccatore del mondo in un uomo buono, dondandogli la vita eterna.