Generazione Futura – 22° Convegno Nazionale delle Scuole Domenicali

Correva l’anno 1953.

Le chiese cristiane evangeliche pentecostali, uscite dal periodo di persecuzione del regime fascista, conosciute da qualche anno come Assemblee di Dio in Italia, durante il convegno nazionale costituiscono la “Squadra delle scuole domenicali” che, strutturatasi l’anno successivo, nel 1954, avrebbe dato il via a varie iniziative volte alla formazione spirituale nelle chiese, a partire dall’infanzia. All’epoca, non si sarebbe potuto immaginare che il Servizio Scuole Domenicali delle ADI sarebbe diventato quello che alcuni hanno definito “la spina dorsale” delle comunità locali; non si sarebbe nemmeno pensato, allora, che un giorno si sarebbe organizzato un convegno dedicato. Ma, per la fedeltà di Dio, ciò è realtà; così, si è appena tenuto il 22′ Convegno Nazionale delle Scuole Domenicali, nella ormai consueta location di Chianciano Terme, in provincia di Siena. Il convegno, che ha registrato la partecipazione di oltre 600 credenti, ha avuto per tema “GenerAzione futura”, in riferimento a quanto riportato nel libro dei salmi, al capitolo 22, versetto 30: “Si parlerà del Signore alla generazione futura”. Ad avvicendarsi negli studi biblici mattutini sono stati i pastori Domenico Modugno, Antonio Di Bello ed Enzo Labate, che hanno trattato, rispettivamente, i temi riguardanti una generazione che prega, che serve e che evangelizza, in un crescendo di concetto che ricalca la vita spirituale del discepolo di Gesù.

Predicatore ai culti serali è stato il pastore Greg Mundis, direttore esecutivo delle missioni mondiali delle Assemblee di Dio.

Novità dell’edizione 2017 del Convegno sono stati i laboratori “Comunica”, rivolti ai responsabili del gruppi giovanili, a cura dai giovani di “Svolta”, che hanno tenuto quattro seminari dai titoli “Comunica a tu per tu”, “Comunica nel tuo gruppo giovanile”, “Comunica sui social network”. L’ultimo seminario, “Comunica in pubblico”, si è focalizzato sull’evangelizzazione nelle scuole e nelle università. Ai laboratori sono seguiti gruppi di confronto.

Ne è stata fatta di strada da quel lontano 1953, ma la chiamata ad insegnare ciò che Gesù ha fatto ed insegnato non si è esaurita: la Scuola Domenicale continua a parlare di Dio alle generazioni future, fino a quando Cristo ritornerà.